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Un incredibile viaggio
Il percorso verso la maternità è un'esperienza straordinaria e allo stesso tempo estremamente impegnativa.
Inizia con il concepimento, un momento di speranza ed incertezza, talvolta molto voluto e cercato, talvolta difficile e complicato, talvolta non previsto, un momento in cui due vite potrebbero incontrarsi in una sola. Il viaggio prosegue con la gravidanza che, con i suoi alti e bassi, può portare gioie e disagi, può essere vissuta serenamente o con ansie e paure, comporta modificazioni corporee e talvolta complicazioni mediche. Arriva il momento del parto, una tappa fatta d'intensa fatica e dolore ma di tanta tanta gioia, perché porta finalmente la nuova vita nel mondo esterno, segnando l'inizio di una nuova avventura.
Nasce un bambino ma nasce anche una mamma.
I primi mesi di maternità sono una montagna russa emotiva, caratterizzati da notti insonni e sfinimento e dalla sfida di imparare a comprendere e soddisfare i bisogni del neonato. La mamma sperimenta una connessione profonda e un amore incondizionato per il suo bambino, ma affronta anche momenti di profonda stanchezza e frustrazione e tanti dubbi a cui spesso non sa dare risposta. Tuttavia, il sorriso del bambino, le sue tappe di sviluppo come i primi passi e le prime parole, rendono questo viaggio unico e indimenticabile, plasmato da momenti meravigliosi e sfide insormontabili, da estremo compiacimento e sensazioni di inadeguatezza e cedimento.
È una danza tra gioia e difficoltà, un'esperienza irreversibile che cambia la vita e arricchisce il cuore.
Inizia con il concepimento, un momento di speranza ed incertezza, talvolta molto voluto e cercato, talvolta difficile e complicato, talvolta non previsto, un momento in cui due vite potrebbero incontrarsi in una sola. Il viaggio prosegue con la gravidanza che, con i suoi alti e bassi, può portare gioie e disagi, può essere vissuta serenamente o con ansie e paure, comporta modificazioni corporee e talvolta complicazioni mediche. Arriva il momento del parto, una tappa fatta d'intensa fatica e dolore ma di tanta tanta gioia, perché porta finalmente la nuova vita nel mondo esterno, segnando l'inizio di una nuova avventura.
Nasce un bambino ma nasce anche una mamma.
I primi mesi di maternità sono una montagna russa emotiva, caratterizzati da notti insonni e sfinimento e dalla sfida di imparare a comprendere e soddisfare i bisogni del neonato. La mamma sperimenta una connessione profonda e un amore incondizionato per il suo bambino, ma affronta anche momenti di profonda stanchezza e frustrazione e tanti dubbi a cui spesso non sa dare risposta. Tuttavia, il sorriso del bambino, le sue tappe di sviluppo come i primi passi e le prime parole, rendono questo viaggio unico e indimenticabile, plasmato da momenti meravigliosi e sfide insormontabili, da estremo compiacimento e sensazioni di inadeguatezza e cedimento.
È una danza tra gioia e difficoltà, un'esperienza irreversibile che cambia la vita e arricchisce il cuore.
In cosa ti posso aiutare?
Vediamo di seguito tutte le tematiche in cui ti potrei accompagnare se ne senti il bisogno.
Prova a sottolineare quelle che ti smuovono qualcosa... Quante sono? Quali sono? Verresti a parlarmene?
PS: a volte non serve una lunga terapia ma solo alcuni colloqui di sfogo e autoconsapevolezza!
Prova a sottolineare quelle che ti smuovono qualcosa... Quante sono? Quali sono? Verresti a parlarmene?
PS: a volte non serve una lunga terapia ma solo alcuni colloqui di sfogo e autoconsapevolezza!
Pre parto
- Sento le mie emozioni in subbuglio, ho tanti dubbi e ansie, il mio umore è instabile
- La gravidanza è fisicamente stressante (cambiamenti, malesseri, dolori, complicazioni, ricoveri)
- Mi sento incapace di portare a termine la gravidanza
- Ho un rifiuto verso questa gravidanza, è indesiderata, non riesco ad accettarla
- Ho pensieri e comportamenti ossessivi, ho paura di "danneggiare" il bambino
- Arriva un fratellino per il mio bambino
- Vorrei imparare tecniche di rilassamento (respirazione, visualizzazioni guidate, training autogeno)
- Ho sempre più paura del parto (tocofobia)
- Ho pensieri, dubbi e ansie legate al post parto (maternità e accudimento)
Mamma non mamma
- Sono indecisa se nella vita voglio diventare mamma oppure no
- Abbiamo visioni differenti tra partner, uno vuole un figlio e l'altro no
- Sono incinta e sto pensando di abortire
- Abbiamo difficoltà nel concepimento, abbiamo una diagnosi di infertilità
- Vogliamo tentare la procreazione medicalmente assistita o un'adozione
- Ho avuto un aborto, un lutto, una perdita (mamma è per sempre!)
- Ho tanti rimorsi e rimpianti
Post parto
- Continuo a ripensare al parto e al dolore che ho provato, torno sempre lì con la mente
- Ho lacrime facili e sbalzi d'umore, non mi capisco
- Il mio bimbo è nato prematuro, è o è stato in terapia intensiva neonatale
- Sento una sensazione di inadeguatezza, non mi ritrovo nel ruolo di mamma
- Sento una sensazione di solitudine e inaiutabilità
- Vorrei imparare a gestire le "invasioni" di amici e parenti
Mamma al centro
- Vivo un annullamento e una perdita di me, dei miei spazi, del mio tempo
- Ho sensazioni di inadeguatezza, ho sensi di colpa, ho bisogno di autostima e fiducia
- Mi sento sovraccaricata e sovrastata, come se non riuscissi a gestire tutto
- Mi ritrovo in preda allo sconforto e all'ansia, ho il pensiero di non farcela, ho voglia di scappare
- Ho sensazioni di solitudine e abbandono, non ho aiuti
- Ho pensieri e comportamenti ossessivi, devo essere perfetta e avere tutto sotto controllo
- Il mio corpo è cambiato, non mi riconosco più, non mi piaccio, non mi curo
- Ho problematiche e complicazioni fisiche e/o psicologiche
- Non dormo, non mangio o mangio male, mi sento sempre spossata e nervosa
- Ho bisogno di rielaborare i vissuti della gravidanza, del parto o del post parto
- Rifletto spesso su me stessa da bambina e su ciò che ho (e non ho) ricevuto io
- Sento che tornano a galla delle cose irrisolte del passato (traumi, lutti, vissuti)
Mamma e bambino
- Non riesco ad adattarmi alla vita con un neonato
- Le giornate a casa con il bambino non passano mai, non so cosa inventarmi, mi sento apatica
- Mi sento distaccata dal mio bambino, come se non riuscissi ad affezionarmi o a sintonizzarmi
- Mi stresso nella gestione e nell'organizzazione della casa e del bambino
- Ho problemi con la sua alimentazione (allattamento, latte in formula, svezzamento)
- Non riesco a dormire, il bambino non dorme, sono stanca e sfinita
- Mi sento incerta sulla gestione della relazione tra fratelli (spazi, gelosie, bisogni)
- Vorrei approfondire tappe e compiti di sviluppo, giochi e stimoli adeguati per ogni età
- Vorrei ragionare su educazione e disciplina e individuare il mio modo
- Sento che il mio bambino "ripara" delle ferite mie e non so se è giusto
Mamma e papa'
- Sento che la coppia è cambiata, non ci ritroviamo più
- Non mi sento supportata né aiutata, provo rabbia e frustrazione
- Abbiamo bisogno di gestire meglio incomprensioni, litigi e discussioni
- Non ritroviamo più intesa, desiderio, sessualità, intimità
- Abbiamo stili educativi diversi e vorremmo trovare degli accordi comuni
- Vorremmo riflettere sulla divisione di spazi e tempi nella gestione di casa e bambino
- Ci stiamo separando e vorremmo fare il meglio per il nostro bambino
Fuori di mamma
- Ci sono intrusioni negli spazi di mamma, papà e bambino e le soffro molto
- Non mi riconosco più nella mia identità precedente (lavorativa, amicale, sociale, sportiva)
- Mi sono ritirata dal mondo, non riesco a prendermi tempo per me, per uscire, svagarmi, curarmi
- Non vivo bene i momenti di distacco e l'affidamento del bambino a terzi (papà, nonni, nido, baby sitter)
- Ho troppi impegni fuori e sento che il tempo con il mio bambino sfugge
- Devo rientrare a lavoro e mi assalgono dubbi, paure, sensi di colpa
- Avrei bisogno di maggior confronto e socializzazione con amiche e con altre mamme
- Il rapporto con i miei genitori sta cambiando, mi sento arrabbiata e triste verso di loro